17 Maggio 2021
Dall’8 marzo è attivo il servizio di Vidimazione Virtuale del Formulario d’Identificazione Rifiuti, più noto con l’acronimo ViViFIR, che permette a imprese ed enti di poter eseguire l’operazione direttamente dai propri PC.
Il servizio è completamente gratuito, realizzato da Ecocerved e reso disponibile on line dalle Camere di Commercio, previa registrazione. Premessa: si tratta di un’alternativa alle classiche modalità di vidimazione, ossia recarsi fisicamente presso la CCIAA.
Come anticipato qualche riga più su, è necessario registrarsi per poter usufruire del servizio. L’accesso dovrà essere effettuato autentificandosi tramite identità digitale (CNS, SPID, CIE) dalla persona che abbia titolo a rappresentare l’impresa – in questo caso il sistema ViViFir verificherà mediante interoperabilità con il Registro delle Imprese. Nel caso di ente, invece, viene inviata una richiesta di conferma della delega all’indirizzo istituzionale presente in Indice PA.
Avvenuta la registrazione, il rappresentante dell’impresa o dell’ente, potrà:
L’utente, quale soggetto legittimato, dovrà “chiedere” la produzione di un numero univoco che verrà applicato sul formulario, il quale, sarà possibile stampare in duplice copia; il sistema restituisce un formulario in bianco in tutto e per tutto simile ai tradizionali formulari, che dovrà essere compilato con tutte le informazioni richieste e che consentiranno la tracciabilità del rifiuto durante la fase del trasporto.
Come indicato nel sito di EcoCamere, la richiesta del numero potrà essere eseguita in due modalità:
Abbiamo anticipato che sarà possibile stampare il formulario con il codice univoco in duplice copia e potrà essere emesso, così come avviene ancora oggi, sia dal produttore che dal trasportatore. La prima, firmata da entrambi i soggetti, resterà al produttore mentre la seconda, anch’ essa con le firme in originale, accompagnerà il viaggio. Una volta all’impianto di destino, il documento, verrà firmato appunto dal destinatario per accettazione del carico e sarà da lui stesso trattenuto; quest’ultimo fornirà poi al trasportatore la fotocopia, completa in tutte le sue parti, il quale provvederà a sua volta a trasmetterne una copia agli altri soggetti coinvolti, attraverso le consuete modalità d’invio.
Alleghiamo il video illustrativo fornito da Ecocerved per l’accesso e l’utilizzo del servizio ViViFir.
Fonti
Consigliamo di consultare il sito istituzionale di EcoCamere per avere maggiori informazioni in merito